Da Gli anni della pioggia [peQuod 2008]
So, we’ll go no more a-roving
so late into the night.
G.Byron
Sono passati gli anni della pioggia
e non ho moglie o botte,
siedo allo stesso lume,
dove di notte scrivo, se non dormo.
All’università ho vissuto i pomeriggi,
qualche mattina – era gennaio
e il bar era deserto, raccontavi
del modo in cui era morto tuo marito
(tuo figlio era presente) e io ascoltavo.
Lo scorso settembre, in campagna,
la festa dell’inizio dell’autunno, come
l’avevano chiamata
“che non andremo più la notte, ecc.”.
Abbiamo litigato, incerti se partire
quasi un’ora di strada fosse un viaggio.
Ridevamo al ritorno a cuore pieno
come se poi davvero
fosse l’ultima volta
e non andremo più la notte…
Da qui sono partito
qui dove non arrivo.