Paesaggi inauditi

Atlante Sonoro XXI
SPAZIO BAMBINI
Domenica 17 aprile ore 15.30
Sala Concerti SPMT – Ex Mattatoio
Piazza O. Giustiniani 4/a – Roma
Ingresso libero
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Paesaggi inauditi è un laboratorio sul suono e sulla composizione con il suono, al di qua di qualsiasi competenza teorica o sullo strumento. Questo laboratorio, come tutte le attività didattiche progettate da NUME, si basa sull’assunto che il gioco col suono e la composizione, al pari delle attività legate alle arti visive e alle loro tecniche, possono diventare dei formidabili strumenti di educazione all’ascolto, sollecitazione delle risorse creative, ma soprattutto educazione all’interazione, alla condivisione, alla collaborazione (come del resto qualsiasi attività musicale d’insieme), grazie anche alle modalità di intervento in tempo reale sui materiali e di ascolto collettivo rese possibili dall’impiego di tecnologie e software specifici.

Laboratorio di composizione elettronica  rivolto a ragazzi tra i 10 e 15 anni di età.
E’ previsto un numero chiuso a 15 partecipanti: prenotazioni presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio o mandando una mail a bambini@scuolamusicatestaccio.it
La partecipazione è gratuita.

Il laboratorio è a cura di NUME – Nuova Musica per l’Educazione

Paesaggi inauditi
Acqua che cade, aria che muove le foglie. La conta per il nascondino e poi ruspe, treni, insetti, la campanella della ricreazione, un martello pneumatico e una sedia che cade. Sono rumori, suoni o musica? La risposta non c’è perché dipende solo da noi: da come sappiamo ascoltarli e impastarli in qualcosa di nuovo.
Immaginate un grande laboratorio di pittura, arte e grafica. Cosa si può fare se al posto dei colori e delle forme visive adoperiamo i suoni e le forme sonore? Quanti suoni ci servono per popolare una tavolozza e raccontare un paesaggio?
Il laboratorio Paesaggi inauditi si propone tutto questo, prima esplorando il mondo dei suoni attraverso i mezzi offerti dal computer, poi entrando nel territorio sconosciuto dei suoni creati dal computer a partire dai suggerimenti del mondo reale.

Lo studio mobile di NUME comprende 8 computer. Da ognuno è possibile comandare la “macchina dei suoni” contenuta nel computer centrale. Ogni computer è attrezzato con programmi per suonare e comporre con i suoni ambientali, e per costruire suoni inventati. Lo studio comprende inoltre il mixer e un impianto per ascoltare il risultato delle nostre esplorazioni sonore.

NUME è un gruppo che si è costituito recentemente per proporre e fare ricerca su un nuovo modello di didattica della musica e della composizione musicale che valorizza le specificità della Nuova Musica ed è basato sulla multidisciplinarietà e sul paradigma collaborativo.

vai al programma di Atlante Sonoro XXI del 16 e 17 Aprile