Atlante al Museo Madre

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Appello per il Museo Madre
Firma inviando una mail a freon.ensemble@gmail.com

La musica contemporanea per l’arte contemporanea

Contemporanea l’arte, contemporanea la musica. Contemporanee l’una all’altra, contemporanee perché espressione di una rottura con il Novecento e con l’idea stessa di moderno, intente a dare  forma a un mondo nuovo. Oggi sono entrambe sotto attacco.
Sotto attacco è ciò che intendiamo con cultura.
La cultura come strumento di formazione alla cittadinanza, come espressione della libertà di ciascuno, come scambio tra generazioni e tra mondi diversi e lontani, come parola che enuncia ciò che è comune.
Sotto attacco è la contemporaneità, la forma nuova della cultura.
La contemporaneità come trasformazione e non solo come simultaneità e globalizzazione, come pratica critica del nostro tempo, come consapevolezza del proprio stare al mondo, dell’essere tutti in relazione, come possibilità di produrre il reale e di esplorare un altro ordine simbolico.

Per questo nessuno può restare indifferente se un museo d’arte contemporanea rischia la chiusura. Tanto più se il museo è il Madre, il Museo d’Arte Contemporanea Donna Regina di Napoli, e sorge su un territorio dove la cultura è uno strumento di conflitto con un potere informe e criminale
Il 13 febbraio andiamo al Madre. Andiamo a suonare e a leggere versi gratuitamente, non un concerto ma tanti eventi sonori. Andiamo a incontrare un luogo che racconta la trasformazione, che esplora la vita, che dà voce alle contraddizioni del reale. Andiamo a portare il nostro desiderio di trasformazione e di condivisione

Facciamo un gesto politico: la musica contemporanea per l’arte contemporanea.

Freon Ensemble
Scuola Popolare di Musica di Testaccio
Ars Ludi Laboratorio
Stefano Cardi, musicista
Claudio Vedovati, musicista
Giuliano Bracci, musicista
Francesca Checchi, videoartista
Lino Notaristefano, informatico, musicista
Lucia Staccone, musicista
Trio Naga, musicisti
Patrizia Rotonda, musicista
Quartetto Urbano, musicisti
Giulio Arnofi, musicista
Elisa Franco, musicista
Lorenzo Rubboli, musicista
Giuditta Isoldi, musicista
Davide Baudone, musicista
Emiliano Gentili, musicista
Azio Corghi, musicista
Isabella Mandia, architeto
Maria Grazia Dalpasso
Luca Raffaelli, giornalista
Luca Lampis, musicista
Giada De Fabritiis, musicista
Alessandra Ravera, musicista
Laura Polimeno, musicista
Sergio Napolitano, musicista
Gianluca Ruggeri, musicista
Elisa Di Domenico, musicista
Giulio Quadrino, musicista
Andrea Orsi, musicista
Katia Dal Monte, dirigente scolastico
Stefano Patrizio, musicista
Giuliano Latini, musicista
Luca Sanzò, musicista
Stefano Cieri, designer
Anna Olivieri, musicista
Nodas, musicisti
Maurizio Lazzaro, musicista
Massimo Nardi, musicista
Eugenio Ottieri, musicista
Manuela Garroni, musicista
Leuca Allison, musicista
Silvye Genovese, musicista
Antonella Talamonti, musicista
Laura Mariano, musicista
Maria Grazia Calandrone, poetessa
Xavier Rebut, musicista
Germana Mastropasqua, musicista
Matteo D’Agostino, musicista
Naga Project 5, musicisti
Giulio Maschio, musicista
Errico De Fabritiis, musicista
Giuseppe Savino, musicista
Luigi Carosio, musicista
Francesco Telli, musicista
Francesca Pennini, coreografa
Giuliana Pella, musicista
Susanna Spezia, bibliotecaria
Giovanna Martinelli, musicista
Antonia D’Amore, musicista
Andrea Mancianti, musicista
Mauro Cardi, musicista
Premio Riccione per il Teatro
Bruno Galluccio
I canzonieri
Blucode LAP
Progetto Sonora Network & Performing Arts
Associazione Zenit 2000
Associazione SEVENTH DEGREE (Università di Salerno)
Luigi Trucillo, poeta
Giuppi Paone, musicista
Aurelio Tontini, musicista